Siamo tornati a Malga Valli senza un impegno particolare solo, per dirla con il grande americano poeta Wallace Stevens, in cerca di “un giorno
chiaro e nessuna memoria”, e così sulla strada, prima dell'arrivo della provvidenziale jeep, ci hanno accolto gli spiriti slanciati degli alberi e le orme del ghiaccio. Poi avvolti in un vespaio di idee, ci siamo organizzati (tutto il giorno) attorno al menù e vicino al fuoco in attesa di una nuova alba, che non è mancata. Quando i camosci sono sgusciati via dalle ombre della corteccia siamo saliti verso il sole di una giornata squillante come un Re maggiore. Un'idea di paradiso, se mai fosse necessaria.
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